Undefined Fantastic Object

Touhou 12

東方星蓮船 - Touhou Seirensen
Undefined Fantastic Object

Trial: 8 Marzo 2009
Full: 15 Agosto 2009

東方星蓮船 ～ Undefined Fantastic Object ovvero Touhou Seirensen , il significato letterale è La Star-Lotus Ship Orientale . Questo è il dodicesimo capitolo della saga di Touhou, composto da un gameplay molto simile ai precenti.
La novità, ben accetta dai fans che tanto ci speravano, e il ritorno al vecchio stile del conteggio bombe: verranno conteggiate a parte senza doverle estrapolare dalla potenza di sparo. L'unico problema, legato anche alla trama del gioco stesso, è che per acquisirle bisogna correre dietro a dei piccoli ufo che svolazzeranno vivacemente sul nostro schermo. Prenderne tre rossi ci regalerà un pezzo di vita, prenderne tre verdi ci regalerà un pezzo di bomba, prenderne tre blu ci riempiranno di punti bonus. Nel caso ne prendiate tutti e tre di colori diversi, otterrete un bonus a caso tra quelli già citati.
Il problema avviene se per sbaglio prendete un ufo di un colore diverso a quelli che stavate collezionando... vi toccherà rifare daccapo!

Giravano alcune voci per Gensokyo riguardo una strana nave del tesoro volante. Sicure che ci dev'essere sotto qualcosa, le nostre eroine partono ad indagare assieme a Sanae Kochiya.
Durante l'inseguimento della nave, le nostre eroine si imbatteranno in Nazrin la quale è alla ricerca di qualcosa e insiste ad affermare che non esiste alcuna nave del tesoro.
Dopo averla battuta, le nostre eroine si imbatteranno in Kogasa Tatara che non ha di meglio da fare che spaventare le nostre eroine.
Finalmente arrivati alla nave, incontreranno Ichirin Kumoi, assieme al suo famiglio Unzan, che si lamentava delle fate che infestavono il posto. Spiegherà che la nave non è altro che una sorta di palazzo a cui è stato dato il potere di volare. Spiega inoltre che il suo intento è quello di far tornare a vivere qualcuno e i frammenti (gli ufo che le nostre eroine stanno collezionando) sono necessari a tale scopo.

Giungeranno all'interno della nave e si imbatteranno in uno strano oggetto volante che le attaccherà e lasciare degli oggetti, fino a sparire per lasciare il posto a Captain Murasa, la youkai fantasa capitano della nave. Spiegherà che la nave si sta dirigendo nell'Hokkai, dall'altra parte del Makai, un mondo connesso a Gensokyo. Dato che le nostre eroine sono entrate nella nave con abbastanza frammenti, quest'ultima ha iniziato ad infiltrarsi nell'Hokkai.
Appena prima di entrare in quel luogo, le nostre eroine si imbatteranno nuovamente in Nazrin alla ricerca della Bishamonten pagoda. Dopo averla sconfitta per la seconda volta, apparirà Shou Toramaru. Adesso che sia la pagoda sia i frammenti sono riuniti, può iniziare il rituale. Shou spiega che stanno cercando di resuscitare un "santo" che fu sigillato per molti anni, una persona che aiutò sia umani che youkai e fu punito per questo. Dopo aver sconfitto anche Shou, le nostre eroine decideranno di dare una mano visto che ormai si trovavano già lì e tutto stava per iniziare.
L'ultima battaglia avviene nel profondo Hokkai, dove viene rotto il sigillo che teneva prigioniera Byakuren Hijiri. La priorità delle nostre eroine è sterminare youkai (o, nel caso di Marisa, proteggere gli umani) perciò Byakuren non è daccordo con loro, affermando che entrambi vanno protetti equalmente. Le nostre eroine la sconfiggeranno dopo una lunga battaglia e la storia terminerà in modo pacifico.
Byakuren e Murasa condurranno la nave un pò in giro per Gensokyo finchè, dopo qualche tempo, non si fermeranno vicino al villaggio umano e ricostruiranno il tempio originario di Byakuren.

Ad ogni modo il mistero degli ufo non era stato ancora risolto. Marisa scopre che appena lo si apre, ne esce un serpente e l'ufo diventa un pezzo di legno. Le ragazze decidono nuovamente di partire alla ricerca di qualche indizio e incontrano nuovamente Kogasa, cercando nuovamente di spaventarle. Dopo averla sconfitta, riappare lo strano oggetto volante e si trasforma in una youkai: Nue Houjuu, colei che aveva trasfigurato i frammenti. A quanto pare, le nostre eroine erano le uniche a vedere gli ufo come ufo, tutti gli altri riuscivano chiaramente a vedere i frammenti della nave.
Dopo averla sconfitta, Nue spiega che stava originariamente cercando di intromettersi nel piano di Murasa per far fallire il rituale anche se non sapeva che stavano cercando di riportare in vita Byakuren. Le nostre eroine catturarono la sua attenzione e finì sia con l'aiutarle che con l'ostacolarle. Quando scoprì che riportare in vita Byakuren sarebbe stata una fortuna anche per lei, decise di ritirarsi.
Conclusa la storia, andrà a vivere nel tempio con Byakuren e le altre.

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