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Lotus Land Story
Touhou 4:
東方幻想郷 - Touhou Gensoukyou
Lotus Land Story
(PC-98 1998)
Dopo gli eventi del terzo episodio, la terra di Gensokyo si gode ovviamente il mandatorio periodo di pace finché l'ennesima invasione youkai nella classica, schiacciante superiorità numerica fa capolino, tanto per cambiare. Dopo accurate indagini, Reimu si scopre che l'invasione ha avuto origine da uno strano lago tra le montagne oltre il tempio Hakurei e, con l'intento di fermare l'invasione una volta per tutte, decide di partire alla volta di quello strano luogo. Nel frattempo, Marisa - ignara delle azioni dell'altra - avverte una forte energia provenire dal profondo del succitato lago e si affretta a raggiungerlo, con l'obiettivo di fare suo quel potere di primo acchito immenso...
A partire da questo quarto episodio, gli Amusement Makers (più principalmente ZUN) riprendono in mano la bozza iniziale di "SoEW", per introdurre una lunga serie di migliorie e nuove caratteristiche che diventeranno il "marchio di fabbrica" dell'intera, fortunata serie. Prima di tutto, al contrario di quanto si possa pensare, Touhou Gensokyo - Lotus Land Story (LLS in breve) è il primo Touhou a vedere Marisa come effettiva co-protagonista, considerando che il terzo episodio la figurava semplicemente tra i possibili avversari. Questo significa che LLS è anche il primo Touhou a schema STG ad ammettere un secondo personaggio femminile, con tanto di storia e modalità di fuoco uniche; così caratteristiche da essere entrate in pianta stabile nell'immaginario collettivo.
LLS è anche il capitolo delle grandi innovazioni. Si deve a quest'episodio, infatti, l'introduzione dell'importantissimo "slow mode" (anche chiamato "focus"): tenendo premuto il tasto Shift, la corsa delle nostre eroine rallenta sensibilmente, permettendo di effettuare manovre più precise. Un'implementazione necessaria, considerato il fatto che il pattern dei danmaku sia diventato più fitto; inoltre, gli avversari - escludendo le ridicolaggini dei primi due livelli - possono effettuare attacchi più complessi rispetto al passato. Un esempio è la falce di Elly, boss del terzo livello; un ostacolo durissimo, resistente agli attacchi, che dovrete evitare ad ogni costo mentre schivate pezzi quadrati di pavimento che vi vengono lanciati ad intervalli regolari...un vero inferno, soprattutto a difficoltà elevate!
Parlando di livelli, LLS è il primo capitolo a configurare un quarto stage variabile a seconda del personaggio. In questo caso, si tratta di uno scontro "alla pari" tra Reimu e Marisa, dove entrambi si accusano a vicenda di questa o quella colpa prima di affrontarsi veramente. Scegliendo Marisa, ci si ritroverà Reimu contro, e viceversa. Il vincitore continuerà la sua strada verso lo scontro finale...che questa volta è diviso in due! Sì, perché questo Touhou, così come i prossimi che verranno, non consta di 6 livelli (5 + l'extra stage), ma di 7 (6 + extra stage). E non aspettatevi che, dopo 5 livelli di danmaku intricati e spietati, ZUN sia clemente con voi. Il sistema di punteggio rimane quello classico dei box blu, che vengono "moltiplicati" a fine livello per i cosiddetti "dream points", ovvero dei punti speciali raccolti con alcune sferette azzurro chiaro (fino ad un massimo di 12800 punti). Più dream points vengono acquisiti, più il punteggio sarà alto ed alto sarà il valore dei punti raccolti coi box blu. I dream points vengono persi in parte, però, ogni volta che si usa una bomba (che tra l'altro permette di raccogliere tutti i bonus presenti sullo schermo).
Infine, viene finalmente aggiunta la "barra della vita" per i boss, ovvero a destra sullo schermo apparirà una barra colorata che andrà via via scemando progressivamente più viene colpito il nemico.
Tecnicamente, siamo una spanna sopra a tutti i precedenti capitoli ed LLS è quanto di più vicino ai Touhou per Windows. Il gameplay è consolidato nella prontezza di riflessi e nella capacità di concepire nuove ed elaborate vie di fuga; merito dell'aggiunta del focus, che aggiunge più emozione ed una certa "tatticità" non riscontrabile nei primi episodi. Si tratta di un corposo aggiornamento che rende l'esperienza di gioco degna della nomea che, presto, si sarebbe fatta in anni di cult status e schiere di appassionati in costante aumento, anche e soprattutto al di fuori del Giappone.
La grafica, poi, restituisce una forte sensazione di "pompatura" e freschezza difficilmente raggiunti dai titoli della stessa piattaforma, considerato anche il limite dei 256 colori - perfino il quinto episodio ha "difficoltà", in alcuni frangenti, ad esprimere la sua vera bellezza. Certo, non offre granché in fatto di nemici nuovi, solo un cumulo di sprites in più, ma gli sfondi divertentissimi e gli scenari evocativi (come quello dello stage 4) valgono davvero la candela e rendono questo gioco il miglior punto d'inizio per chi vuole provare un Touhou del PC-98.
Chiude il tutto un comparto sonoro che, pur non cambiando niente sul fronte degli effetti sonori, trova il suo punto di forza nelle musiche, qui ancora più importanti e, fondamentale!, orecchiabili e memorabili. Non ci metterete molto a canticchiare a denti stretti "Bad Apple!!", il tema del terzo livello, mentre sforacchiate allegramente qualche youkai...
In questo episodio fa la sua prima apparizione Yuka Kazami, la youkai dei fiori, un personaggio schizzato ed estremamente egocentrico. Basta pensare che la prima volta ci accoglie addirittura in pigiama, intenta a dormire nonostante tutto il trambusto causato da Reimu e Marisa. A proposito di quest'ultima, c'è un curioso aneddoto...in LLS, uno degli attacchi di Yuka consiste nella proiezione di un super attacco simil-laser di grosse dimensioni - può occupare metà dello schermo di gioco, per darvi un'idea - dal colorito bluastro ai bordi e bianco al centro. Secondo il fandom, Marisa ne rimase così colpita da "rubarne" la mossa e farla sua...in poche parole, "MASTER SPARK"!
Bad Ending: finisci il gioco in Easy o usando continue
Good Ending: 1cc da Normal in su
Extra: good ending
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