Il caldo era rovente, il che era piuttosto insolito agli inizi di autunno, sembrava infatti che l'estate volesse continuare senza dar spazio al fresco delle mezze stagioni.
La maga nera smontò dalla sua fida scopa di saggina e si diresse con passo svelto verso l'ingresso del tempio, sventolandosi con una mano.
Arrivò davanti all'offertorio, come al solito vuoto, e diede una veloce sbirciatina all'interno della struttura cercandone la proprietaria che pareva non esserci.
Sospirò.
-Sono più di cinque giorni da zè, dove diavolo è finita quella là?-
Salì e si mise a sedere sull'offertorio, incrociando le braccia, pensierosa.
Dove era finita Reimu?
-E' preferibile seguire questa struttura di narrazione:
narrato / -dialogo- / pensiero
-potete trovarvi ovunque, anche alla Koumkan, non importa. non dovete necessariamente raggiungere Marisa al tempio o altri in giro per Gensokyo.
-I turni si stabiliscono quando e se ci si incontra nello stesso luogo e si è minimo in tre persone. La prima persona che ha postato sarà la prima del turno e così via.
-Sempre secondo i turni, se un giocatore non risponde in 3 giorni si va avanti con i turni stessi e, una volta tornato, dovrà aspettare nuovamente il suo turno.
-Nessuno è a conoscenza di cosa sia successo ma potete aver visto Reimu almeno fino a 2 giorni fa. Cosa stesse facendo potete idearlo voi, l'importante è che nessuno abbia visto Reimu ieri o l'altro ieri (e ovviamente oggi)
-Il tempo è relativo.
TOUHOU SHANIKUSAI: the Great Story by Hi-Ki Production (Kira.Lu & Hikari) [sito/forum/DA]
Il tempo è impazzito...
Faceva decisamente troppo caldo per essere una giornata d'inizio autunno, anche se stranamente poche persone sembravano dargli troppo peso, eppure le giornate erano così monotone di questi tempi, non succedeva niente di interessante, e Reimu... Ultimamente anche lei sembrava sparita nel nulla...
-Ci dev'essere qualcosa sotto.- Quasi, quasi provo a dare un'occhiata in giro...
Si era alzata dal suo posto ed aveva cominciato a camminare a grandi passi per andarsene fuori dal tempio, dopo aver salutato Kanako che aveva incrociato per i corridoi del tempio e averle spiegato brevemente che usciva a curiosare in giro per capire cosa stava succedendo. Bene, ma adesso che ci penso dove potrei andare?
Senza pensarci troppo aveva cominciato a dirigersi verso il tempio di Reimu, in fondo il fatto che la miko mancava da qualche giorno senza aver detto niente era piuttosto strano... Forse con un pò di fortuna poteva scoprire qualcosa di più...
Spoiler! :
Classifica dei miei personaggi preferiti: 1° Sanae Kochiya 2° Reisen Udongein Inaba 3° Nitori Kawashiro 4° Watatsuki no Yorihime 5° Ellen
-Uffa, perchè non ho uno di quei "condizionatori" di cui mi ha parlato tanto Yukari?-
Rinnosuke sapeva bene che questa temperatura in Autunno non poteva promettere nulla di buono, ma ora come ora non si preoccupava molto della faccenda e nemmeno di Reimu, probabilmente lei si è già messa al corrente della faccenda e sarà andata a controllare.
L'unica cosa che si poteva fare era aspettare che prima o poi si risolva tutto, pensava il commerciante.
-Sono proprio pigro, se rimanessi qui nel mio negozio soffocherei per il caldo, è meglio che faccia un giro lungo la costa del Misty Lake, spero che qualche fatina stia giocando con il vento...Tanto non credo che avrò clienti al momento.-
Don't Forget. Always, somewhere, someone is fighting for you. --- As long as you remember her, you are not alone.
Patchouli gridò di colpo "Eureka!!! L'ho trovata!!!"
"Finalmente ho trovato quella formula che sono mesi che cerco, accidenti a Koakuma che non mette mai in ordine i libri perché deve far finta di essere un demone serio..."
Patchouli si guardò attorno e si mise di nuovo a leggere.
Nonostante i miei 19 anni di attività al computer (ebbene si, appena nato giocavo/guardavo mio fratello giocare al commodore 64) non ho ancora capito come fare una firma da forum decente...
-uuuhm... oggi non c'è né la miko, né una déa nelle vicinanze... uuuuhm...- brontolò Koishi, Koishi si recava qui spesso a pregare le divinità di dare un potere grande come quello di Okuu agli animaletti di Koishi... il potere dell' amore...
Koishi aveva atteso quasi un'ora, seduta sulla scatola delle offerte della Moriya Shrine; ma nessuno si presentò, perfino la miko dai capelli verdi non si faceva vedere...
-Ok, dovrebbe esserci un' altro tempio, qui, in giro... Koishi potrebbe andare a visitarlo!- disse Koishi, e, saltata giù dalla cassa delle offerte, Koishi andò a quel tempio...
...ooh, come si chiamava?...Koishi non ricorda... era Hakurei Shrine?
HEY, YOU!... YES, U, ASSHOLE! DON'T DARE TO TOUCH MY KOISHI! O TI FACCIO IL POPO' A CUBI E CI GIUOCO A MINECRAFT!!!
Suika riposava all'interno del tempio Hakurei, un po' perché, essendo riparato, sperava che fosse un po' più fresco che fuori, un po' anche perché, dopo la sparizione di Reimu, non sapeva come passare il tempo e ormai pure la scorta di sake andava a finire. Scommetto che quando tornerà mi porterà del sake e festeggeremo tutta la notte con le altre... aaah che noia.
Ad un tratto sentì dei passi provenienti dall'esterno, allora con fare ottimistico pensò E' tornata!, allora uscì di corsa dal tempio e saltò addosso alla persona seduta sull'offertorio avvinghiandole le braccia al collo.
-Reimuuu! Sei tornata! Hai portato del sake?-
Ma ci mise un po' a capire che non era Reimu.
Ehm... il primo post è sfuggito un po' al mio controllo (sapete della mia brutta tendenza al muro di testo XD) ed è venuta fuori quasi una mini-fic XD Cercherò di essere più sintetico con i post successivi! =D
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Una leggera brezza soffiava tra i bambù della foresta che circondava l'Eientei, scompigliando i capelli della principessa della luna e portando un po' di refrigerio in quella che era una giornata a dir poco rovente.
Kaguya era seduta all'ingresso della magione, sui gradini in legno della piccola scala che collegava il terreno al pavimento rialzato dell'edificio.
Piano rialzato come a non voler toccare terra.
Nonostante fosse una pratica di costruzione comune, più di qualche volta la principessa si era sorpresa a immaginare che la magione stessa, dimora di puri lunari, si rifiutasse di toccare l'impuro suolo terrestre.
Ogni volta però scacciava il pensiero. I dibattiti sulla supposta purezza o meno della Terra erano materia da lasciar speculare a quei pochi boriosi saccenti della Capitale che avessero voglia anche solo di discutere dell' argomento. A lei non interessava. Durantre il suo esilio, aveva trovato nella Terra un posto in cui vivere più liberamente che a casa propria, e negli esseri umani, pur nella loro ignoranza e breve vita, persone che potevano essere rispettate. O quantomeno che potevano guadagnarsi il suo rispetto.
Per questo aveva deciso di restare.
Penso ne sia valsa la pena.
Un'ombra oscurò il suo campo visivo, distraendola dalle sue riflessioni.
-Principessa?-
Senza spostarsi, Kaguya alzò lo sguardo verso la figura ai piedi delle scale, che non aveva notato avvicinarsi. Il Cervello della Luna la fissava incuriosita.
-Sì, Eirin?-
-Beh, sono qui da ben quarantacinque secondi, mi sembrava strano non si fosse accorta di niente... qualche problema?-
-...pensavo.-
Un piccolo sbuffo, segno di una piccola risata appena trattenuta. non abbastanza da ingannare la principessa, che aggrottò le sopracciglia.
-Qualcosa di divertente, Eirin?-
-Kaguya- rispose la farmacista, apostrofandola per nome -le uniche occasioni in cui mi dai una risposta del genere tendono ad essere tutte uguali e a riassumersi in poche, semplici parole: ti stai annoiando a morte.-
Per qualche secondo lo sguardo irritato dell' immortale incontrò quello divertito del genio lunare. Poi Kaguya distolse lo sguardo, sospirando esasperata.
-Uff, ebbene sì, contenta? Sono mesi che non succede niente! Nessun incidente, nessun youkai che attacca la magione, e nemmeno un duello con Mokou! Cavolo, perfino Tewi sembra comportarsi meglio del solito di questi giorni! Mi annnoooooiooooo.-
Eirin ascoltò tranquillamente, un accenno di sorriso sul suo volto.
-E' così eh? Ummm...- Eirin si fermò per un'attimo a riflettere. -Ah, allora forse ho qualcosa che ti potrebbe interessare.-
-Uh?-
-Sai che affido a Reisen il compito di vendere alcune delle mie medicine al villaggio umano; è un'attività che rende bene e come bonus ci permette di tenerci al corrente degli ultimi avvenimenti.-
Un cenno d'assenso.
-Beh, quando Reisen è tornata dal villaggio ieri sera ha menzionato, tra le altre cose, che nessuno sembra aver visto Reimu ultimamente.-
-Uh. La biancorossa?-
-La sacerdotessa Hakurei, si. Vive al tempio e quindi normalmente non ci si stupisce se non la si vede in giro, ma sembra che non sia nemmeno lì. Almeno così dicono i suoi conoscenti.-
-...Eirin. Mi stai proponendo di risolvere un Incidente?-
-Sto solo menzionando dei fatti, Principessa. E' mio dovere far sì che lei sia informata sul mondo che la circonda.- Ancora quell'accenno di sorriso. Ora forse un po' più ironico di prima.
Kaguya si alzò. -Allora ti ringrazio per il tuo lavoro e mi congratulo con te per la tua diligenza.- Sul volto della principessa c'era un sorriso sincero.
-Vado al tempio Hakurei. Vedi che Tewi non combini casini. Ci vediamo.-
Un saluto, e la principessa della luna spiccò il volo.
Alice se ne stava chiusa nella sua casa nella Forest of Magic a creare bambole. L' ultima che aveva creato, aveva casualmente i capelli neri e un abito rosso e bianco. Uh, ora che ci faccio caso, questa bambola assomiglia a Reimu... Che ultimamente è sparita!
La burattinaia decise quindi di uscire di casa e andare al Tempio Hakurei a vedere com' era la situazione.
Nel cielo, in alto, la luce del sole risplendeva come sempre, senza venir mitigata da nuvole di passaggio. Per terra, i girasoli seguivano come sempre il lento ma costante movimento del sole, come dei bambini che stavano a fissare un caro di dolci di passaggio lì, nel cielo limpido e sereno, forse anche troppo. In mezzo ai fiori stava seduta una donna, o meglio, una Youkai dalla forma umana. Con un parasole, che visto dall'alto assomigliava ad un grosso fiore, appoggiato sulla spalla sinistra, la donna si limitava a fissare la gigantesca sfera luminosa del cielo, coprendosi un po' il viso con la mano destra, per proteggere gli occhi dai raggi solari. E' bello che i fiori ricevano luce, ma mi sembra che i tempi si stiano allungando un po' troppo. A che mese siamo, Ottobre? Questa dovrebbe essere stagione di piogge, le piande dovrebbero cominciare ad appassire e a dar spazio al tetro ambiente autunnale, eppure...Qui qualcosa non sta funzionando a dovere.
La donna, Yuuka Kazami, si alzò, afferrando con la mano sinistra il manico del parasole che teneva sulla spalla, quindi cominciò a camminare avanti ed indietro, stando attenta a non calpestare coi piedi i suoi amati fiori. Mmm...la cosa comincia a preoccuparmi. Non è mai buona cosa quando l'ordine naturale degli eventi viene modificato in questo modo. Se continua così la natura potrebbe risentirne. Sarà meglio informarsi. Ma non penso che qualcuno verrebbe qui da me ad informarmi dei fatti. Meglio dirigersi dalla sacerdotessa del tempio Hakurei. Lei probabilente avrà già un'idea di cosa stia accadendo.
Dopo aver rimuginato sui fatti recenti la donna decise di cominciare ad incamminarsi per dirigersi prontamente al tempio. Di sicuro non sono l'unica che avrà notato questa cosa. Penso che ci sarà un sacco di gente chiassosa al tempio...
Il sole, dall' alto nel cielo dove si trovava, avrebbe visto solamente un grosso, candido fiore farsi strada tra i più piccoli e dorati girasoli e dirigersi verso la strada che conduceva verso il tempio Hakurei.
Dato che synlu non s'è fatto vedere per 3 giorni, andiamo avanti.
Marisa quasi non venne sballottata via dall'abbraccio caloroso della oni, che pensava fosse tornata la padrona del tempio. Si rimise a sedere, scrollandosi di dosso la vivace ragazzina con non poche difficoltà.
Ohi, Suika, già ubriaca di prima mattina? Non credo di essere Reimu, almeno non ancora.
Si grattò il capo, scendendo dall'offertorio e stiracchiandosi.
Per caso sai che fine ha fatto quella lì? Fa un caldo bestiale e Reimu mi sparisce, le cose non potrebbero andar meglio ze.
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Aveva camminato un bel pò per arrivare alla scalinata del tempio di Reimu... Già... Camminato, in fondo era annoiata perciò se arrivava lì volando e poi scopriva che non c'era nulla che le poteva interessare sarebbe ritornata al punto di partenza era per questo che si era messa a camminare, voleva allungare il più possibile il momento in cui sarebbe arrivata nel tempio.
Un passo dopo l'altro aveva cominciato a salire la lunga scalinata del tempio, il sole picchiava troppo per i suoi gusti ma continuava imperterrita a salire senza battere ciglio.
Era appena arrivata davanti al tempio dove c'erano Marisa e Suika che dialogavano, la strega aveva appena chiesto all'oni che fine aveva fatto Reimu, perlomeno non aveva sbagliato, se neanche Marisa sapeva dov'era allora voleva proprio dire che era introvabile.
-Quindi Reimu è sparita davvero?-
Si era diretta a grandi passi verso le due.
-Oh già... Buongiorno a tutte e due!-
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Finalmente Rinnosuke arrivò nella costa del Misty Lake, diede velocemente uno sguardo al paesaggio, faceva freschetto, proprio come si aspettava, inoltre poteva vedere la Scarlet Devil Mansion e una fatina ,più grande e forte rispetto alle altre, giocare con il ghiaccio sullo sfondo.
-Meno male che alle fatine non importa molto di ciò che sta succedendo, queste birbone continuano a giocare, penso proprio che mi schiaccerò un sonnellino sotto uno di questi alberi...Per fortuna ho lasciato un avviso sulla porta del mio negozio nel caso in cui qualcuno mi cercasse-
E così il mercante con gli occhiali si addormentò aspettando che il mistero si risolvesse da solo.
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Suika si staccò velocemente da Marisa, aveva bevuto troppo forse, come si può scambiare una strega per una miko?
Si ricompose e si schiarì la voce per rispondere alla domanda di Marisa e Sanae, che era appena arrivata.
-L'altro giorno l'ho vista spiccare il volo in groppa ad un unicorno blallo e non è più tornata da quell'arcobaleno a venti colori. Vorrei sapere anch'io dov'è finita! È dannatamente noioso senza di lei!-
La burattinaia arrivò al Tempio Hakurei, dove c' erano Marisa, Suika e Sanae che stavano parlando tra di loro. Si avvicinò al trio.
-Buongiorno ragazze! Anche voi preoccupate per la sparizione di Reimu?-
-Chen pensò ho proprio voglia di mandarini
Chen chiamo Ran, ma Ran-sama non era in casa
quindi decise di dirigersi al tempio di reimu dove si trovava una pianta di mandarini.
giunta al tempio, muovendosi con fare furtivo; perchè di solito quando reimu la scopriva la prendeva a scopate. si avvicinò sempre più all'albero.
giunta all'albero iniziò a rubare mandarini ed a usare la gonna come sacco.
-mentre se ne andava tutta contenta dal tempio cercando di non farsi scoprire si ritrovò davanti al gruppo si spaventò e fece candere i mandarini dalla gonna usata come contenitore pensando MI HANNO SOCEPRTO e gridando ~NYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA comicniando a girare su se stessa agitando le braccia in aria
Patchouli, insoddisfatta della giornata, si dedicò a letture di magia bianca invece della solita magia elementale.
Girando pagine di un libro che trovò per caso in uno scaffale nascosto della sua infinita libreria, trovò una serie di studi molto interessanti che iniziò a verificare di nascosto, senza far sapere nulla a Remilia, Sakuya e nemmeno a Koakuma.
Nonostante i miei 19 anni di attività al computer (ebbene si, appena nato giocavo/guardavo mio fratello giocare al commodore 64) non ho ancora capito come fare una firma da forum decente...
Koishi era finalmente arrivata al tempio Hakurei, Koishi andava molto tranquillamente, poiché nessuno poteva notare Koishi, Koishi si sedette sulla Hakurei Shrine e notò che anche Sanae, la Miko della Moriya Shrine era là
Koishi si chiedeva perché fossero tutti riuniti alla hakurei shrine, Koishi si chiedeva perché Reimu non ci fosse, così Koishi rimase lì, ad aspettare e ad ascoltare, senza che nessuno potesse notarla
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