Supernatural Border

L' unico indizio trovato era un petalo di ciliegio, successivamente mangiato da Chen. Kaguya aveva accennato al fatto che un luogo pieno di ciliegi è il Netherworld, la terra dei fantasmi.
- forse Reimu si è recata lì? Ma perchè, poi? - domandò la burattinaia

Dopo aver trovato quell'unico indizio, il roseo petalo di ciliegio, Yuuka si diresse dentro il tempio, così da discutere con le altre ragazze. Si avvicinò alla nekomata, abbassandosi e grattandole sotto al mento, dopo aver chiuso il parasole, facendo un piccolo sorrisetto.
-Cos'è, forse non ti danno da mangiare a sufficenza che ti metti a divorare rumorosamente un piccolo petalo di fiore?-
Quindi sì rialzò e commentò le varie opinioni poste prima dalle altre attuali ed improvvisate "colleghe". Poggiò con forza il parasole chiuso per terra con la punta, reggendosi sul manico e facendo un po' di rumore, così da attirare l'attenzione e tenendo gli occhi chiusi.
-Devo dire che le vostre opinioni e i vostri commenti sono molto validi. Sì, potrebbe c'entrare la principessa fantasma, dato che, come ha appena esposto quest'altra principessa, durante l'incidente che la coinvolgeva, ci furono sia problemi analoghi a quelli che stiamo passando ora che la presenza di petali di ciliegio.-
Quindi la donna aprì gli occhi, alzando la mano destra avvicinandola al viso e serrandola per fare un pugno, lasciando però eretto il dito indice.
-Ma non penso che la principessa dei fantasmi sia la sola strada che abbiamo a nostra disposizione. Non credo proprio che sia l'unica a risiedere in un posto dove abbondano ciliegi. Quindi io ora mi chiedo: non è che esista qualche altro posto dove e risaputo crescano numerosi ciliegi? A voialtre non viene in mente nulla? Io direi poi che potremmo anche dividerci nel caso trovassimo qualcosa, siamo un bel gruppetto dopotutto.-

Marisa Kirisame

La maga era immersa nei suoi pensieri cercando di mettere gli elementi al loro posto, quasi senza ascoltare le altre. Quando parlò la principessa della luna riuscì solo a mettere a fuoco alcune delle sue parole, lo stesso valeva per Yuuka.
Chi pensava alla ragazza fantasma e chi pensava ad altri luoghi con i petali di ciliegio, quell'indizio -ormai ingurgitato dalla nekomata- era l'unica pista per ritrovare Reimu.
Almeno finchè la maga non trovò qualche altra cosa.
Si accigliò, si grattò il capo perplessa e poi si avvicinò a delle macchie di colore nell'erba che circondava la struttura. Le aveva notate quasi per caso ma ricordava benissimo che prima non c'erano.
Si avvicinò silenziosamente e intravide i talismani di Reimu sparsi per terra come a formare una strada. Erano sparsi in modo inusuale, impossibile derivassero da qualche battaglia poichè i talismani di Reimu venivano quasi completamente distrutti dal potere che sprigionavano contro gli avversari. Ma nulla era da escludere.
Cosa ci facevano lì?

-Ara ara, Com'è che ci sono sti talismani qui da zè? Prima non c'erano, ne sono sicura.- esclamò la maga, osservando la pista di talismani finire nella foresta adiacente.
-Una danmaku battle.... o qualcuno che si sta divertendo a portarci fuori strada?- chiese ancora, con sguardo perplesso.

La maga si voltò verso le altre ragazze, aggiustandosi il cappello.

-Allora, direi di fare due gruppi. Uno che va al Netherworld e l'altro che va a seguire questi talismani da zè. Però dovremmo restare in contatto, servirebbe qualcosa che ci faccia comunicare...-

Sanae Kotiya

Sanae aveva ascoltato in silenzio quello che avevano da dire tutte quante, a quanto pare l'unico luogo concreto che avevano trovato dove potevano andare era da Yuyuko.

Quindi hanno già una pista...

Per qualche motivo ora che stavano inseguendo qualcosa di "concreto" la ragazza ne era diventata un po' scoraggiata, le piacevano molto di più i misteri ma ormai era lì e non poteva fare nient'altro che seguire il gruppo magari arrivate dalla fantasma si scopriva di essere al punto di partenza per qualche motivo.

Era in quel momento che Marisa aveva trovato una scia di talismani che andavano verso un luogo sconosciuto, qualcosa dentro la sacerdotessa si era illuminato: Misteri, lei amava i misteri quando Marisa aveva detto di fare due gruppi lei aveva risposto prontamente alla chiamata per i talismani.

-Io mi unisco al gruppo che segue i talismani!-

Non ci aveva neanche pensato due volte a dirlo.

Rinnosuke

Il commerciante con gli occhiali stava ancora seguendo la sua pista, chissà se stava seguendo la strada giusta.

-Che noia camminare da solo, forse sarei dovuto andare con Marisa, tanto per animare il viaggio. Spero che le altre siano già arrivate, non mi farebbe piacere trovare qualche nemico..

OT Verso il post sotto di me:

Chen inizio a fare le fusa sentendosi grattare sotto il mento *BURP* digerì il petalo
-rispose, no non abbastanza alla signora con l'ombrello
*tirò fuori dalla tasca uno strano oggetto* -HONK HONK-

Komeiji Koishi

-Così... l'esca ha funzionato!- Koishi era così felice... tanti nuovi amici per koishi!
-Koishi... Koishi deve andare subito a preparare del thé per i nuovi amici di Koishi!-

quindi Koishi sgattaiolò via... con la manipolazione del subconscio Koishi fece in modo che i suoni dei passi di koishi non potessero essere riconosciuti esistenti dal loro cervello... sarebbe stata una bella scocciatura se Koishi fosse scoperta dai nuovi amici

-Koishi userà la scorciatoia... così gli amici arriveranno quando Koishi avrà già finito<3-

Houraisan Kaguya

La principessa ascoltò con attenzione le parole della strega bianconera... beh, almeno con la massima attenzione che si potesse prestare quando una nekomata decideva di improvvisare una sinfonia per ottoni a due metri dalle tue orecchie. Ad oltre mille anni di età si impara ad avere pazienza e a mantenere un aspetto calmo e sereno, ma se qualcuno avesse osservato la lunare con attenzione avrebbe potuto scoprire una piccola vena pulsare sulla fronte più o meno a tempo con la "musica" della nekomata.

Uhm... sembra un indizio importante, eppure qualcosa non mi convince. Prima non c'erano, ne sono sicura, sono arrivata qui volando quindi ho avuto una buona vista di tutto il tempio dall'alto... lì il terreno era sgombro... giusto?

Ancora una volta prese la parola.

-Se permettete, sembra chiaro che questi talismani- e quì mosse un braccio un lento arco ad indicare la scia di amuleti per terra, mentre la lunga manica dell'abito ne seguiva svolazzando il movimento -siano stati così posizionati in maniera volontaria.-

-Tuttavia- e qui riportò la mano a coprire il volto nella sua tipica posa pensierosa -questo non sminuisce in alcun modo il loro potenziale valore. Potrebbe anzi darsi che l'autore del misfatto cerchi invero lo scontro, e abbia deliberatamente forgiato degli indizi che ci conducano alla soluzione. Dopotutto- e qui la lunare allargò le braccia -siamo stati testimoni di eventi anche più inusuali, non trovate?-

-Concordo quindi con la strega bianconera sulla proposta di dividerci in due gruppi. Personalmente seguirei la mia teoria e mi recherei dalla principessa fantasma, ma, purtroppo...


[OUT OF CHARACTER NOTE]
...la mia, peculiare, condizione, mi impedisce di seguire quel filone investigativo in prima persona. Un vero peccato. Questo quindi significa che seguirò il percorso tracciato dai talismani in compagnia della sacerdotessa qui presente.-

-Per quanto riguarda la necessita di un mezzo di comunicazione tra i due gruppi, penso di poter provvedere personalmente a risolvere il problema-

Kaguya tese le mani verso i presenti mostrando loro due coppie di oggetti dalla forma particolare: non identificabili dalla maggior parte della popolazione di Gensokyo, la sacerdotessa Kotiya avrebbe comunque notato la loro somiglianza a due paia di cuffie con microfono, sebbene dall'aria molto avanzata.

-Tecnologia lunare; funziona perfettamente anche qui, a Gensokyo.- Un piccolo sorriso fece la sua comparsa sul suo volto. nonostante tutto rimaneva fiera dell'altissimo livello di tecnologia e magia raggiunto dal suo popolo. -Questi due apparecchi permetteranno ai rispettivi portatori di comunicare tra loro anche a grande distanza. Utilizzerò di persona uno dei due, e sarò lieta di illustrare ad un membro dell'altro gruppo, una volta che i gruppi stessi siano completamente delineati, il suo funzionamento.-

-Bene quindi.- la principessa battè le mani e le congiunse davanti a se in un gesto per lei abbastanza inusuale, mentre il suo sorriso si allargava. -Che stiamo aspettando?-


[OUT OF CHARACTER NOTE]

ArcHeart ha scritto:

Spoiler! :

Può, non è il netherworld, va solo sottoterra (là non è più l'inferno)

Alice Margatroid

Si era deciso di formare due gruppi: uno sarebbe andato al Netherworld, l' altro avrebbe seguito una pista di talismani che sembrava apparsa all' improvviso, Alice non si ricordava che prima ci fosse...
- Io andrò al Netherworld! - disse la burattinaia.

Flower Master of the Four Seasons
Kazami Yuuka

Dopo che Yuuka le aveva grattato il mento, la nekomata ringrazio la donna con un bellissimo suono proveniente dallo stomaco e questo dolce melodia mista al fresco alito investi il volto della donna, irritandola non poco. E di certo lo strano oggetto che suonò poco dopo non aiutò. Alzandosi in piedi, la youkai alzò in aria il suo parasole, per poi farlo velocemente cadere sulla testa dell'indisciplinata gatta, con tutta la sua forza.
-Hai fame? Allora prendi questo, gatta indisciplinata.-
Dopo questo fugace gesto di rabbia la donna si ricompose, poi continuò a discutere con le altre come se nulla fosse. Dopo aver notato anche lei il nuovo sentiero descritto dagli ofuda di Reimu prese parola, appoggiando il parasole con cui aveva prima colpito lo shikigami con la punta per terra, e appeoggiando entrambe le mani su di esso.
-E' invero strano che sia apparso all'improvviso questo sentiero di ofuda, che indubbiamente non sono frutto di uno scontro danmaku, altrimenti sarebbero distrutti. Quindi il creatore di questo sentiero vuole attirarci verso la fine di questo sentiero. Le motivazioni possono essere due. Dato che questo sentiero è apparso da pochi momenti ciò vuol dire che il suo creatore era qui, e ci sta ascoltando, e forse lo sta facendo anche ora. Ciò vuol dire che è a conoscenza della sparizione della sacerdotessa Hakurei. Quindi, o ci vuole portare da lei, o ci vuol far depistare. Come già proposto dalla maga bianca e nera, penso sia saggio dividersi in due gruppi. Io, personalmente, vorrei andare dalla principessa fantasma, non solo per questa storia, ma anche perché è da tempo che voglio contemplare il Saigyouji Ayakashi. Quindi penso che andrò con la burattinaia.-
Dopo aver detto ciò si rivolse alla principessa lunare.
-Allora, come funzionano questi strani artefatti alieni? Ah, dovremmo anche occuparci questo cattivo shikigami, non penso sia saggio lasciarlo qui. Chi se lo porta dietro?-

Marisa Kirisame

Notò le presenti che si accordavano su dove andare, solo la nekomata non sembrava interessata alla situazione e non vi era nemmeno traccia della sua padrona e della padrona della sua padrona nei dintorni. Ci rimuginò sopra, pensando a qualche eventuale scappatoia, doveva inoltre decidere con chi andare. I gruppi erano formati da due persone ciasciuno ma non era ciò che davvero le interessava. Come aveva detto la youkai dei fiori e molte altre prima di lei, quella traccia di talismani era fasulla, ma chi stava architettando ciò? Era curiosa di scoprire cosa ci fosse dietro com'era curiosa di sapere se Reimu fosse davvero nel Netherworld.
Daccordo.

-Io andrò con il gruppo del Netherworld.- affermò, sicura.
Si avvicinò a Kaguya e fissò l'oggetto tecnologico con curiosità, con tanta voglia di intascarselo per portarselo a casa.
-E' curioso zè...- ad un tratto ricordò che dovevano decidere chi di loro fosse il capo, chiunque fosse stato si sarebbe tenuto in contatto con il Team dei Talismani, il pensiero l'allettava non poco. -Ovviamente il capo sarò io da zè!- disse, cercando di prendere dalla lunarian l'oggetto curioso e probabilmente di valore, almeno secondo lei.

Sanae Kotiya

I gruppi si stavano lentamente delineando, a quanto pare nessuno sembrava poi molto interessato a seguire la pista dei talismani tutti volevano seguire la pista del fantasma, perciò sembrava dovessero andare solo Kaguya e Sanae a seguire quella pista.

Kaguya aveva tirato fuori degli oggetti dal design abbastanza curioso dall'aspetto pero di, sommariamente, un'auricolare e aveva detto che avrebbero usato quello per comunicare.

- Assomigliano vagamente a degli auricolari... -

Aveva notato pensierosa, probabilmente dovevano esserlo davvero se dovevano usarli per comunicare.

- Come mai te li stavi portando dietro? -

Non riusciva a capire l'utilità di portare due auricolari o qualunque cosa fossero per uscire a cercare Reimu, ma forse aveva frainteso completamente le loro funzioni e non servivano semplicemente per comunicare.

Rinnosuke

-Ho fatto parecchia strada da quando sono partito, il mio passo è molto lento dato che vado a piedi, sinceramente spero che le ragazze stiano già affrontando il problema, non sono molto forte, in combattimenti seri perderei subito. Sono molto stanco, credo che faro una piccola pausa vicino a questi alberi.

gatta inutile - chen

la piccola nekomata vedendo tutti impegnati per capire cosa stesse succedendo decise di fare "qualcosa"

* tirò fuori da sotto il cappello degli strani foglietti e una matita e cominciò a disegnarci sopra*
*tirando fuori la lingua e con faccia impegnata come segni di concentrazione la nekomata disegnava gatti stilizzati sui foglietti*

The closed eye of love
Komeiji Koishi

Ero così emozionata... finalmente qualche persona che poteva riempire il vuoto di questa casa...
L'unico problema era la preparazione... non eravamo abituate a un party con così tanta gente
...Mi ricordai di una cosa importante: al villaggio umano c'era un piccolo emporio... kou... Kourindou si chiamava! dovevo solo andare a comprare le scorte... lo facevo sempre quando passavo di là...
Mi indirizzai subito in superficie, conoscevo a pieno ogni scorciatoia, tempo che arrivassero qui avrei potuto fare andata e ritorno a pieno carico.

...Girls are Moving...

Arrivata al villaggio umano mi affrettai a passare tra la folla quotidiana di persone per arrivare al Kourindou... ahimé, chiuso!
Con un po' di ingegno sfondai una finestra ed entrai... grazie alla manipolazione del subconscio nessuno poteva averlo notato...

sbloccai la serratura e... rapidamente presi il necessario: ingredienti per il thé e pasticcini a volontà... poi non ressi la tentazione e sgraffignai qualcosa a caso...
Mi chiedo se mai se ne accorgerà, il signor Mochiriya...
-See you<(-)3-
e, carica di tutto, tornai a casa...

Houraisan Kaguya


Mentre Yuuka zittiva la nekomata in maniera forse un po' troppo brusca ma indubbiamente efficace, Kaguya si rivolse alla sacerdotessa, che le domandava come mai si portasse i comunicatori appresso.

-Si tratta di... che espressione usate nel mondo esterno? Comunicatori mobili? Depositi multimediali? Ammetto di non conoscere l'espressione esatta per definirli. La comunicazione a distanza è una delle loro funzioni, comunque.-

Sospirò.

-Sono una delle poche cose mie personali che ho portato con me quando ho lasciato la Luna. Ora me li tengo appresso perchè Eirin mi ha insegnato ad essere sempre pronta ad ogni evenienza... e perchè tra l'Inaba di terra in vena di scherzi ed i suoi sottoposti non mi fido completamente a lasciarli all'Eientei.-

Neanche a dirlo, nemmeno un'istante dopo aver finito di parlare, le si avvicinarono la youkai dei fiori e la fattucchiera ordinaria, entrambe interessate agli apparecchi. La luce che brillava negli occhi della strega mentre osservava l'oggetto accese immediatamente un campanello d'allarme nella mente della principessa che fu così in grado, appena in tempo, di ritrarre la mano e impedirle di mettere le mani sugli auricolari.

-Un attimo, prego. Sceglierò io chi porterà l'oggetto.-

Della bianconera si fidava poco, la sua cleptomania era famosa in tutta Gensokyo, e mentre non aveva alcun problema con Yuuka, consegnare a lei il comunicatore avrebbe potuto mettere l'una contro l'altra, e Kaguya non era sicura che il comunicatore, il tempio, o per quello anche il paesaggio circostante, avrebbe potuto sopravvivere ad un duello tra le due.

Rimaneva quindi un unica scelta. Certo, era amica della strega. Ma aveva mostrato una personalità decisamente più stabile.

-Affiderò il comunicatore ad Alice.-