Supernatural Border

-...quindi le voci erano autentiche.-

Kaguya scese fluttuando fino a posarsi sul cortile del tempio Hakurei. Non era abituata a girovagare per Gensokyo, ma la strada non era esattamente difficile. Oltrepassa il villaggio, poi segui la scalinata di lunghezza irragionevole. Non era difficile immaginare perchè pochi umani venissero al tempio.

Il suo sguardo incrociò uno per uno quello dei presenti: l'oni, la strega, la burattinaia... c'era perfino l'altra sacerdotessa, e poi...

Kaguya sbattè le palpebre. Per un attimo le era sembrato che ci fosse un'altra persona.

Probabilmente me la sarò immaginata.

Si inchinò leggermente. Un gesto appena accennato, come conveniva al suo rango, ma rispettoso di chi aveva di fronte.

-Buon giorno. Perdonate l'intrusione, ma ho avuto notizia dei recenti avvenimenti, e vista la loro rilevanza ho ritenuto opportuno verificarli di persona. Sbaglio a ritenere che un evento di questo tipo sia... inusuale, visto il carattere... abitudinario della Sacerdotessa Hakurei?-

La donna dai capelli verdi percorse a piedi, con passo sostenuto, tutta la strada che collegava la sua "dimora" a cielo aperto con il tempio Hakurei, impiegandoci non poco tempo, ma almeno così poteva ammirare la natura che la circndava e non veniva così infastidita dai raggi del sole alto nel cielo. Dopo aver superato tutti quei numerosissimi gradini che conducevano al tempio Hakurei vide che non era l'unica persona che si era preoccuapata di avere informazioni dalla sacerdotessa dai capelli neri. Degli individui presenti conosceva solo una persona, quella maga ladra di Marisa, anche se le pareva di aver già visto la ragazza bionda che le stava accanto, assomigliava molto ad una bambina che aveva incontrato durante il suo viaggetto nel Makai. Oltre a loro sembravan esserci un'oni dall'aspetto infantile, una donna dai capelli incredibilmente lunghi, che toccavano per terra, ed un'altra miko, dai capelli verdi, più chiari dei suoi. Della sacerdotessa Hakurei invece nemmeno l'ombra, o almeno così pareva. La youkai dei fiori alzo un po' il parasole che teneva appoggiato sulla spalla, avvicinandosi al gruppetto, ma stando comunque piuttosto distante dalle altre.
Non vedo Reimu...che si stia occupando già di questa stranezza? Ma Marisa è ancora qui...
-Hmm...non vedo la signorina Hakurei, e vedo al suo posto un'altra sacerdotessa. Che sia forse cambiata la gestione del tempio? Strano, eh. Ah, a proposito di stranezze, fa un bel caldo, eh? Sarà per questo che la sacerdotessa dai capelli neri non si trova qui al momento?-

Marisa si guardò intorno, era arrivata un bel pò di gente e tutte sembravano cercare Reimu, evidentemente avevano compreso che stava accadendo qualche strano incidente per via del caldo e volevano saperne di più.
Schioccò le dita scenicamente e si alzò voltandosi verso l'oni.

-Allora Suika, te sei l'ultima che l'ha vista, hai detto che è fuggita sopra un ... cosa? Unicorno?-

Si grattò il capo, resasi conto dell'errore. Probabilmente Suika era ubriaca come al solito e aveva visto fischi per fiaschi.

-...Ok, non sei attendibile, ciò non toglie che Reimu è davvero volata via alcuni giorni fa e nessuno sa dove...-

Si portò una mano sotto al mento, pensierosa.

-Ci toccherà indagare da zé.-

Fissò le presenti, aspettando la loro risposta.

Decisamente Sanae non era stata l'unica ad avere l'idea di arrivare fino al tempio per saperne di più sulla scomparsa di Reimu, quindi, piano piano chi per curiosità, chi per noia e chi per chissà quale qualsiasi altro motivo si era presentato davanti al tempio era solita abitare l'altra Miko sperando di sapere di più sull'accaduto ma non importava quando gente si faceva avanti nessuno sembrava sapere dove poteva essere andata Reimu.

Dopo di lei era infatti venuta anche Alice, Kaguya, una strana ragazza dai capelli verdi e Chen, anche se quest'ultima sembrava interessata più ai mandarini che a Reimu.

Era stata per prima l'altra ragazza a rivolgerle una domanda.

"Hmm...non vedo la signorina Hakurei, e vedo al suo posto un'altra sacerdotessa. Che sia forse cambiata la gestione del tempio? Strano, eh. Ah, a proposito di stranezze, fa un bel caldo, eh? Sarà per questo che la sacerdotessa dai capelli neri non si trova qui al momento?"

-M... Ma veramente questo non è il mio tempio, è ancora Reimu che abita qui... Il problema è che come potrai vedere è scomparsa, comunque io sono Sanae Kotiya, piacere di conoscerti...-

Aveva risposto lei solamente perchè si era sentita tirata in causa per il malinteso, e comunque poteva anche presentarsi o salutare prima di fare subito domande.
Ad ogni modo, era Marisa ad aver preso la testa del gruppo anche perchè era la migliore amica di Reimu, aveva sottolineato il fatto che nessuno aveva delle informazioni utili ed aveva proposto di investigare tutti insieme.

-Ok, ma qualcuno ha in mente qualche parte da dove potremmo cominciare?-

Visto la totale mancanza di informazioni utili da parte sua, voleva prima sapere se le altre avevano per lo meno qualche luogo in mente così da poter iniziare la ricerca.

-MARISA NO! IL TUO NON È PRENDERE IN PRESTITO! HEY NON MI DISTRUGGERE IL NEGOZIO CON LE TUE STELLINE! AIUT- *Sente una forte botta* Ouch...Dove sono?...Ah ora ricordo, mi ero appisolato sotto questo albero, quindi era solo un brutto sogno, meno male perchè in negozio ho un nuovo carino di merce valutabile..Però cosa mai mi avrà colpito?

Rinnosuke si guardò intorno per capire da cosa era stato colpito e notò delle piccole fatine che scappavano ridendo.

-Che noia, mi chiedo come facciano a divertirsi con questo genere di scherzi... Comunque sarebbe meglio che anche io mi metta alla ricerca di una soluzione, stare qui al fresco sarà pure bello ma non posso oziare tutto il tempo... Per prima cosa passerò per il mio negozio per cambiare il mio cartello, inoltre dovrei avere ancora quello strano strumento che ho trovato tempo fà..Sembra che possa leggere le fonti di calore, chissà, forse questa anomalia è colpa di qualcuno...

"Non c'è tempo da perdere, devo subito avvertire Reimu della mia nuova scoperta"
Anche i migliori possono commettere errori, alcuni banali come sbagliare le coordinate del tempio Hakurei e farsi 5 metri di caduta prima di atterrare su Marisa "Mukyun!", altri un po' più problematici, come arrabbiarsi con tutti i presenti al tempio perché nessuno sa dire dove fosse Reimu.
Vista la situazione che iniziava a sembrare critica, Patchouli decise di aiutare nelle ricerche e senza troppi complimenti iniziò a girare dentro l'abitazione della sacerdotessa in cerca di informazioni.

*Ferma Patchouli, non dare troppo nell'occhio, la tua nuova scoperta non deve essere divulgata subito, potrebbe essere pericoloso*
"Ragazze mie, me ne vado, ho raccolto abbastanza informazioni"

Koishi guardava stupita tutte quelle persone che arrivavano alla Hakurei Shrine... da quando La sacertotessa era andata tutti si chiedevano dove fosse finita...

Arrivarono molte persone, molte Koishi le aveva già viste... Tipo La oni dalle lunghe corna, e la principessa dai capelli neri, quest'ultima aveva puntato l'occhio verso di Koishi... aveva forse visto Koishi?

Koishi non crede, infatti la principessa sembrava sbigottita, come a dire "La principessa deve essersi sbagliata"

Era arrivata pure la Nekomimi della famiglia Yakumo, ma la nekomimi era meno interessata riguardo a Reimu, La nekomimi viveva nel suo mondo tranquillo.

Koishi si avvicinò alle altre persone per sentire meglio sul da farsi

-Allora Suika, te sei l'ultima che l'ha vista, hai detto che è fuggita sopra un ... cosa? Unicorno?-

Chen: huuuu unicorni
-Chen disse: Marisa you never forget the power of imagination

La principessa della Luna rivolse un breve inchino alla nuova arrivata: Yuka, la youkai dei fiori. Tra gli esseri più potenti di Gensokyo, o almeno così si dice. Meglio non irritarla.

-Benvenuta. Devo concordare con la sua ipotesi che ci sia una qualche sorta di collegamento tra la scomparsa della sacerdotessa e questo tempo innaturale. E' difficile credere che due simili eventi siano capitati così appresso l'uno all'altro per semplice coincidenza. La domanda è...-

E qui Kaguya sollevò una mano, lasciando che la lunga manica nascondesse parte del suo viso nella sua tipica posa di riflessione.

-...la sacerdotessa Hakurei si è allontanata per investigare, o è stata allontanata contro la sua volontà? Sarebbe preoccupante.-

Abbassò quindi la mano, rivolgendola verso Marisa.

-Mi trovo quindi in accordo con il suggerimento della Fattucchiera Ordinaria qui presente. E' necessario dare subito inizio alle indagini, prima che possa verificarsi qualcosa di grave.-

Girando un po' il parasole in senso orario ed antiorario la donna rispose alla ragazza dai capelli apperentemente dello stesso colore, inarcando il sopracciglio destro con fare piuttosto distaccato, come se ciò che avesse appena detto la sacerdotessa non fosse così importante per lei. Di certo la dirigenza del tempio Hakurei non poteva attirare più di tanto il suo interesse
-Ah, è così eh? Come pensavo...Comunque io sono Yuuka Kazami, youkai dei fiori. Il piacere è tutto tuo.-
Però poi la sacerdotessa sollevò una questione importante. Da dove si sarebbe potuto incominciare la ricerca della miko? E la risoluzione di questa strana calura? Però era piuttosto ovvio che le due cose erano collegate. Improvvisamente alla donna venne un'idea, alimentata dalle affermazioni della principessa lunare, quindi la espose al resto del gruppo.
-Beh, può darsi che abbia lasciato un qualche biglietto in casa se se ne è andata di sua volontà, altrimenti potremmo trovare qualche indizio sempre dentro casa sua nel caso sia stata portata via con la forza. Strano però che la straga bianca e nera non sappia nulla su dove sia finita la sua amica.-
Rimase un attimo a guardare le varie ragazze che si scambiavano opinioni.
-Su, che aspettate, andate a vedere, orsù.-

Erano arrivate Kaguya e Yuuka. Alice si ricordava benissimo della prima: l' aveva incontrata quando con Marisa era andata a risolvere l' incidente della notte eterna. Della seconda, invece, aveva solo qualche vago ricordo di essere stata sconfitta da lei quando ancora viveva nel Makai. C' era pure Chen, la shikigami della shikigami di Yukari Yakumo, ma se ne stava per i fatti suoi.

La burattinaia color arcobaleno si rivolse quindi alla ragazze presenti e interessate alla faccenda:
-Sì, direi di perlustrare i dintorni del tempio alla ricerca di un qualche indizio che possa aiutarci a risolvere questo mistero!-

-mhhhh-

La maga annuì con fare pensieroso mentre ogni ospite esprimeva la sua idea, tuttavia erano tutte ignare di cosa realmente fosse accaduto a Reimu e avrebbero dovuto iniziare delle ricerche da un punto morto, procedendo poi a tantoni fino al trovare qualche indizio.
Da dove avrebbero potuto incominciare le loro ricerche? Si soffermò sul frettoloso pensiero di Patchouli, che era subito dopo sparita. Dove la trovava così tanta energia, una youkai malaticcia come lei?
Non era il momento di pensarci per cui si voltò verso il tempio.

-Non ci avevo pensato, ma Yuuka ha ragione. Forse c'è qualcosa qui in giro.- si grattò il capo, scavalcando Chen e osservandosi intorno.
-Controlliamo un pò qui in giro se c'è qualcosa di strano zé....- disse, addentrandosi nel tempio. Ma una guardatina veloce bastò poichè era praticamente tutto in ordine, non sembravano esserci particolari.
A parte un puntino rosa sul tatami.
Marisa si chinò e lo fissò perplessa. Un petalo di un fiore? Era un petalo di ciliegio? Eppure non c'erano alberi simili nei paraggi, come vi era entrato?

-mh... un indizio?-

Marisa si era chinata per prendere un petalo di ciliegio che stava adagiato sul pavimento chiedendosi che non fosse un'indizio.

Un'indizio? Quello?

Solo dopo essersi guardata intorno aveva capito il ragionamento, effettivamente non c'era nessun albero di ciliegio nei dintorni del tempio e di sicuro non era arrivato fin lì camminando eppure le sembrava strano che per tutto questo tempo che Reimu non si era fatta viva quel petalo di ciliegio era rimasto sopra la strada senza essere notato da nessuno anche se effettivamente di umani che visitavano quel tempio ce n'erano ben pochi.

Eppure alla fin fine Sanae non sapeva proprio a chi doveva ricollegare quel petalo, non conosceva nessuno che ne portava appresso, perlomeno tra le sue conoscenze perciò si era limitata a guardare quel petalo con sguardo interrogativo senza dire nulla, magari a qualcun'altra sarebbe venuto in mente qualcosa, chissà...

-Come immaginavo, il calore diventa più intenso in un punto preciso, però non mi aspettavo che potesse provenire proprio da lì...
Il commerciante farfugliava da solo indossando uno strano apparecchio per gli occhi, alla fine si decise a lasciare il negozio cambiando prima il cartello fuori la porta.
-Scommetto che le ragazze avranno già trovato degli indizi a casa di Reimu, forse si saranno già dirette sul luogo, non c'è bisogno che vada fino al Tempio Hakurei, faccio prima ad andare direttamente sul posto, mi porto anche qualcosisa che potrebbe servire per rare occasioni, non si sa mai.

*chen afferra il petalo*
*HOM NOM NOM NOM NOM
*honk honk*

Patchouli si dimette

Koishi osservò tutta la scena... Il gatto aveva mangiato (masticando e facendo molto rumore) il petalo... Quindi niente più indizi per ritrovare Reimu?

...Koishi osservò il gruppetto, era una bella compagnia affiatata, c'era Marisa, la ragazza che mi aveva battuto, la sacerdotessa della Moriya shrine che ogni volta Koishi vedeva andandoci, poi c'era la Oni di Reimu, che era addormentata, K.O., sicuramente non avrebbe seguito la compagnia, quindi c'era la principessa dei lunariani, La burattinaia, Koishi riconobbe la sua voce: lei era venuta quella volta a combattere Koishi, ma era una bambola a parlare con la sua voce...
La cosa che, però, interessò di più a Koishi fu la grande signora dai capelli verdi, Koishi non l'aveva mai vista, ma sentiva già l'immenso potere scorrere all' interno di quella creatura...
A Koishi venne l'idea di invitarli tutti a bere una tazza di té nel palazzo sotterraneo, con Saetori, Okuu e Orin, perciò Koishi andò a cercare degli oggetti di Reimu nella Hakurei Shrine...

Sigilli, Koishi aveva già visto quei sigilli, e sapeva che la miko li utilizzava...

Koishi sgattaiolò fuori, spargendone un po' a terra, in un punto visibile, ma nascosto, in modo che li vedessero, ma non subito...

Koishi arrivò davanti all' ascensore che faceva da entrata nella città sotterranea... e lì sparse i sigilli e li bruciacchiò per rendere il loro uso credibile...

quindi Koishi tornò alla Hakurei, per seguire i movimenti del gruppo...

Kaguya seguì Marisa nel tempio. Entrare in casa altrui senza permesso non poteva esattamente definirsi l'epitomo dell'educazione, ma circostanze straordinarie richiedevano misure straordinarie...

Nonostante tutto, ad un primo sguardo, sembrava non ci fosse niente di insolito nell'abitazione.

Almeno finchè Marisa non raccolse un petalo da terra.

-Interessante... è ciliegio, vero? Se mi è concesso, potrei osservarlo più da vicino?- disse la principessa, allungando una mano verso il petalo...

...per vederselo letteralmente scomparire davanti. La nekomata era infatti intervenuta a velocità quasi relativistiche gettandosi sul petalo e mangiandolo di gusto.

Kaguya sbattè le palpebre, mentre l'aria che tornava a riempire il vuoto creato dalla youkai al suo passaggio le agitava le lunghe maniche dell'abito.

Lentamente, ritrasse la mano.

-...Immagino... di no.-

Avrebbe dovuto fare a meno di esaminare il petalo. Tuttavia... era di un ciliegio. E non c'erano ciliegi in zona. Che si trattasse...

"...se posso richiedere la vostra attenzione per qualche istante..."

disse la lunare allargando le braccia ad indicare tutti i presenti

"...vorrei condividere con voi una mia piccola osservazione. Come vi sarete resi conto, in questa zona non sono presenti alberi di ciliegio, ed è pertanto piuttosto inusuale trovarne un petalo proprio all'interno del tempio Hakurei. Ora, ammetto di non aver partecipato a tale evento e di non conoscerne appieno i dettagli, ma non c'è già stato forse in passato un incidente riguardante delle condizioni atmosferiche fuori dalla norma i cui responsabili vivevano in un luogo dove i ciliegi crescevano in abbondanza?"

Kaguya riportò una mano davanti al volto.

"Lungi da me voler accusare la Principessa Fantasma di qualcosa, ovviamente. Tuttavia reputo comunque, visti gli indizi a disposizione, che questa possa essere una buona pista da seguire."